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Da Bonea al monte Taburno (1394 m) per il Cantariello

Categoria
Escursionismo
Data
Domenica 19 Maggio
File Allegato

CAI Avellino - Gruppo del Taburno-Camposauro - A

Direttissima del Taburno

Direttori:

  • Marco Figliolia – 338.1148837
  • Milena Barisano – 392.0932096

– Difficoltà: EE

– Dislivello: 1000 m.

– Durata: 7 ore

– Distanza: 9.5 Km

Appuntamento

1) ore 7:20: Parcheggio presso il Liceo “De Capraris” ad Atripalda (AV),  (https://maps.app.goo.gl/jzHGmjCLWGzSsuYZ6).

2) ore 8:30:  350 m dopo l’incrocio tra via Lonardi e via Martine lungo la stradina in salita, Bonea (BN),  (inizio escursione) [coordinate DD: (41.076032, 14.607919) https://maps.app.goo.gl/iy2yYhetiw8pXfFy5 ].

Logistica 

Dopo essersi ritrovati nel parcheggio alto situato presso il Liceo Scientifico “De Capraris” (AV) e aver compattato le auto si procederà verso Bonea (BN) nel punto sopra indicato, a poche decine di metri dall’attacco del sentiero montano di salita; questo spostamento richiede circa 60 minuti (40 km).
Per chi volesse trovarsi direttamente a Bonea alle 8:30, si fa presente che lungo la strada non sono molti i punti per posteggiare senza dover camminare a lungo su strada asfaltata, ragione ulteriore per ridurre al minimo il numero delle autovetture. 

Note descrittive

 L’itinerario parte da località Porca Ladra e, dopo un breve tratto su asfalto, si imbocca tra la vegetazione una traccia di sentiero (presenti alcuni segni rossi non ufficiali) che percorre in modo piuttosto diretto la bastionata meridionale del Monte Taburno (1394 m s.l.m.), mantenendosi sulla sinistra orografica del Vallone Oscuro.
La salita, tra balze erbose e rampe rocciose, è pressoché costante e notevolmente ripida (circa 1000 m di dislivello in appena 2,4 km), in alcuni punti è necessario usare le mani e superare qualche semplice passaggio su roccia (II grado, secondo la guida di L. Ferranti), che richiede il solito piede fermo e buona capacità motoria; si segnalano inoltre alcuni passaggi con discreta esposizione che potrebbero infastidire chi soffre di vertigini.
Arrivati nei pressi dell’anticima in località “Cantariello”, a circa 1200 m di quota, si costeggia sulla sinistra il contrafforte roccioso su terreno ancora più ripido e instabile (ci si aiuta con gli alberi e le radici per progredire) e, con qualche ultimo passaggio “mani e piedi”, si guadagna finalmente l’accesso agli ultimi metri, relativamente comodi, che conducono alla grande croce di vetta del Monte Taburno.

Per la discesa si percorre la parte sommitale della cresta Nord-Ovest fino a un punto, più coperto dalla vegetazione, in cui risulta conveniente intercettare il piacevole e panoramico stradello reale borbonico (con segnavia ufficiali CAI ben visibili e regolari) che, senza difficoltà, permettere di raggiungere la Casermetta Forestale.
Da lì, con un paio di tagli dei lunghi tornanti, si arriva all’imbocco di un vallone in località Porca Prena grazie al quale si perdono velocemente (prestando attenzione a ciò che si nasconde sotto le foglie) circa 100 metri di quota, fino a raggiungere un sentiero, in parte carrareccio, che dopo poche centinaia di metri riporta sulla strada asfaltata (a poco più di 1 km dalle auto).

Ciascun partecipante provvederà autonomamente per la provvista di acqua (almeno 1,5 L) e la colazione al sacco.

Acqua Lungo il percorso: non sono presenti punti d’acqua potabile. 

 Criticità

  • dislivello in salita significativo, con pendenza ragguardevole e costante, motivo per cui i partecipanti dovranno avere un ottimo livello di allenamento;
  • presenza di punti delicati con discreta esposizione, che richiedono assenza di vertigini e passo più che sicuro.

Alla luce delle difficoltà sopra indicate i direttori hanno deciso di limitare le adesioni a un massimo di 10 partecipanti; le richieste saranno valutate ed eventualmente registrate in ordine di arrivo dopo la pubblicazione della scheda tecnica.

  

Note

Obbligo della prenotazione ai Direttori di Escursione.
I non soci del Club Alpino Italiano (CAI) devono munirsi di Assicurazione entro le ore 20:30 del venerdì precedente l'escursione recandosi nella sede del CAI Avellino o chiamando al Nr Tel. 3274022250.
Per tutto quanto non qui specificatamente indicato si richiama l'osservanza delle Norme e Regolamento di escursione del CAI Avellino pubblicate al seguente Link:
http://www.caiavellino.it/index.php/escursionismo

 

 
 

Altre date

Date: Domenica 19 Maggio