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Il cammino di San Francesco da Pietralunga ad Assisi per Gubbio (da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre)

Categoria
Escursionismo
Date
Venerdì 30 Settembre 00:00 - Domenica 2 Ottobre 23:00
File Allegato

CAI Avellino - Umbria - T

“La Via di Francesco” “Pietralunga-Gubbio-Valfabbrica-Assisi”

Direttori:

  • Ivan Del Vecchio – 339.2410365
  • Nico Pagano – 340.9110595

Programma dettagliato in sede e su sito www.caiavellino.it

Descrizione

La via di Francesco è un cammino per raggiungere Assisi sui passi di San Francesco partendo da Nord (La Verna) o da Sud (Roma).
La “Via di Francesco” è un itinerario a piedi, in bicicletta e a cavallo che collega tra loro alcuni luoghi che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi; un cammino di pellegrinaggio, che intende riproporre l'esperienza francescana nelle terre che il poverello ha calcato durante la sua vita di predicatore.
Proprio nell'aderenza alla storia di Francesco la “Via” trova la sua plausibilità e il suo fascino: i paesaggi sui quali l'occhio del pellegrino si posa sono i medesimi che hanno rallegrato il cuore semplice di Francesco; le località di tappa conservano la memoria delle sue parole e delle sue gesta; la gente che si incontra lungo il cammino è imparentata con lui.
L'Umbria e la Toscana sono rimaste, nonostante tutto, le terre di Francesco, nutrite di una spiritualità che parla di amore per le piccole cose, di rispetto e gratitudine per il creato, di accoglienza generosa dell'altro, chiunque egli sia. Camminare lungo la “Via di Francesco”, allora, costituisce un autentico cammino dello spirito, che viene incontro al desiderio dell'uomo, anche dell'uomo d'oggi, di ricercare nelle profondità di sé stesso il senso della propria esistenza. La figura di Francesco, che giganteggia in Assisi, meta del cammino, accompagna in realtà per tutto il percorso, parlando alla mente e al cuore del viandante della possibilità di condurre la vita quotidiana in piena armonia con il mondo, con l'uomo e con Dio.
È un'arte di vivere preziosa, che è il più autentico frutto del cammino verso Assisi: un regalo che l'Umbria e la Toscana di Francesco sono capaci di fare al pellegrino, come ad ogni persona che le si accosti con l'animo aperto.

Noi effettueremo la sesta e l’ottava (ultima) tappa del cammino partendo da Nord e precisamente da “Pietralunga a Gubbio” e da “Valfabbrica ad Assisi”.

Caratteristiche tecniche e livello difficoltà escursione

Tappa 6 - da Pietralunga a Gubbio

Lungo la Via di San Francesco sono diverse le possibilità di ridurre la tappa, mentre le chiese e le abbazie, anche se chiuse, offrono la possibilità di una sosta per il riposo al riparo dell'ombra degli alberi.
Si cammina senza difficoltà attraverso boschi e prati aperti, che offrono ampie vedute sui colli circostanti, fino ad attraversare un bosco di conifere.
Si prosegue su strada asfaltata e, all'improvviso, si apre la splendida pianura intorno a Gubbio, dove le linee orizzontali dei campi incrociano le linee verticali dei pioppi lungo i canali di irrigazione.
Giunti in loc. Loreto, il paesaggio cambia: i boschi silenziosi lasciano spazio ai campi coltivati e ai paesi. Si giunge su un belvedere alberato accanto alla chiesa di San Giovanni Battista. Si prosegue in discesa, fino alla località Abbadia di Piazza, dove si procede su una strada secondaria, fiancheggiata da imponenti querce. Da qui inizia un lungo tratto sotto il sole e su asfalto, e si incontra la nuova “Fonte del pellegrino”, dono ai viandanti da parte della Parrocchia di San Venanzio in Semonte - Rione del Piano e della Diocesi di Gubbio.
L’arrivo a Gubbio è una ricompensa della fatica, non solo per la bellezza del luogo, ma per il legame fortissimo che unisce San Francesco alla città. Il Cammino si conclude davanti alla chiesa di San Francesco, dove si è accolti dalla tenera statua che rappresenta Francesco e il lupo, a ricordo del miracolo della belva feroce ammansita dal Santo. Potendosi fermare qualche ora (tutto il percorso, fino alla Basilica viene fatto in 4 ore, a la prima parte nella zona cittadina si fa bene in 2 ore!) a Gubbio, vale la pena percorrere il percorso cittadino detto Percorso “Fratello Lupo Gubbio”, che permette al pellegrino di visitare i luoghi francescani della città, “seconda patria” del Santo di Assisi.

Tappa 8 - da Valfabbrica ad Assisi

Il percorso inizia nel silenzio delle colline e dei boschi e poi, da Pieve San Niccolò, il paesaggio si apre sulle valli tra oliveti e vigneti.
Il primo tratto è nel bosco dove affronteremo qualche salita impegnativa nel bosco. La tappa è un compendio della via percorsa: salite, discese, qualche tratto ripido, ma la vicinanza di Assisi dà coraggio alle gambe. All'improvviso si scorge l'insieme armonioso e imponente del Sacro Convento e della Basilica di San Francesco con la città di Assisi. Questo è uno dei momenti più belli del cammino, che fa presentire la gioia dell'arrivo. Giunti ai piedi di Assisi, in località Ponte de Galli, è collocato l'accesso inferiore del Bosco di San Francesco del FAI (ingresso a offerta), che si può percorrere come alternativa alla salita in asfalto.
Si entra in Assisi da porta San Giacomo, dalla quale i pellegrini uscivano dalla città per recarsi a Santiago de Compostela. La maestosa facciata della Basilica di San Francesco illuminata dal sole è la prima ricompensa del cammino.
Il gran momento è arrivato: bisogna solo raggiungere la Tomba del Santo. Qui, nella luce fioca della lampada perenne, il pellegrino potrà raccogliersi in preghiera e meditare sul cammino percorso.

Dotazione personale obbligatoria e abbigliamento consigliato

È obbligatorio l’uso di scarponi da trekking a collo alto. Bastoncini telescopici. Lampada frontale con batterie di ricambio. Indumenti di protezione da eventuale pioggia e protezione solare. Dotazioni personali di acqua, snack e pranzo al sacco.

Norme comportamentali

Si rimanda alle norme comportamentali del CAI.
“La sezione CAI di Avellino e i direttori di escursione declinano ogni responsabilità per danni a persone e/o cose.
I partecipanti devono essere consapevoli delle proprie forze e sono responsabili di loro stessi e del proprio comportamento”.

Adesione e raduno partenza

Raduno Venerdì 30 settembre ore 14.00 parcheggio Prenatal Torrette di Mercogliano.
Ore 14.15 partenza per Pietralunga con auto proprie.

Soggiorno in B&B oppure Hotel a Pietralunga e Gubbio (PG).
I costi per pernottamento e spostamento sono da valutare in base al numero dei partecipanti che comunque non potranno superare le 20 adesioni per motivi organizzativi e di logistica.
Prenotazione obbligatoria presso i direttori entro il 15 Settembre.

Nota:

L’adesione all’attività si concretizza confermando ai referenti la propria partecipazione entro i termini sopra indicati e intende l’accettazione senza condizioni del programma proposto, che l’aderente è a conoscenza delle caratteristiche e difficoltà dell’escursione, che ha abbigliamento e attrezzatura adeguati e sufficienti, che ha valutato che la stessa è conforme alle proprie capacità tecniche e attitudini fisiche e che non ha patologie tali da renderlo non idoneo all’attività proposta.